Lo stress per il gatto che parte per le vacanze con i suoi proprietari non finisce, purtroppo, con la fine del viaggio. All’arrivo a destinazione il gatto si trova infatti ad affrontare un’altra prova stressante che è quella di ritrovarsi di un ambiente totalmente nuovo e privo di tutti i suoi riferimenti. E questo vale anche per le case delle vacanze di proprietà che il gatto conosce: bastano anche solo pochi mesi di lontananza per cancellare le sue vecchie tracce. Ogni nuovo arrivo (casa propria, camera d’albergo, in affitto, ecc.), deve essere affrontato come se ci si trovasse in un posto mai visto prima dal gatto (si veda anche il Trasloco con il gatto).
- Mettere il trasportino in una camera comoda e in cui possano stare tutte le cose indispensabili per il gatto almeno per qualche giorno.
- Accertarsi che non ci siano vie di fuga prima di aprire il trasportino, in modo che non scappi.
- Quando è tutto pronto e tutte le sue cose sono a posto gli si può aprire il trasportino, ma va evitato assolutamente di forzare il gatto a uscire se non dovesse farlo da solo.
- Mettergli a disposizione acqua fresca e un po’ del suo cibo preferito anche se è molto probabile che non dimostrerà interesse fin quando non si sarà ambientato. Nel caso non insistete.
- Sarebbe meglio evitare di farlo uscire dal nuovo alloggio per almeno una settimana. In ogni caso è bene dotarlo di medaglietta e microchip. Il numero di gatti che scappano e si perdono in vacanza ogni estate è davvero notevole proprio a causa dello stress del viaggio unito a quello dello spaesamento arrivati a destinazione.